martedì, gennaio 05, 2010

Lettera dal fronte di guerra

Oggi è diventata una barzelletta ma un tempo era una sofferenza.
Un giovane, figlio unico, era stato richiamato alla guerra sul fronte russo ed i vecchi genitori erano rattristati soprattutto impensieriti dalle ristrettezze cui il giovane andava incontro.
Decisero, ad evitare la censura, che il figlio scrivesse con inchiostro nero tutto ciò che era la pura e sacrosanta verità e con quello rosso, invece,  tutte bugie.
Partenza.
Dopo un mese arriva la prima attesa lettera.
Apertura trepidante: inchiostro nero!
Meno male, dice la mamma, tutto vero.e comincia a leggere:
Cari genitori qui sto benissimo, i superiori sono molto comprensivi, l' ambiente è pulito, sano e confortevole, il vitto abbondante, sostanzioso ed eccellente, godiamo di sufficiente liberta e la sera quando usciamo troviamo anche qualche ragazza.
Troviamo quasi tutto quello che ci necessita.
Dico quasi perché non sono riuscito a trovare una boccettina di inchiostro rosso.
Baci
Vostro figlio dal fronte. 

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